COMPAGNIA “IL RICCIO”  di  Sergio e Rossana - Tel. 0345.22279 - 335 5856577

Teatro civico dei burattini- scuole biblioteche


TEATRO DEI BURATTINI-TEATRO CIVICO   di      di    burattini.sgb@virgilio.it

Chiunque abbia assistito ad uno spettacolo di burattini avrà senz’altro notato quanto forte sia la capacità di coinvolgimento del pubblico infantile in questo genere di spettacolo. I bambini non solo seguono attentamente lo svolgimento della trama nei minimi particolari, ma intervengono a modificarla avvisando il personaggio eroe di eventuali pericoli o consigliandolo nelle decisioni da prendere. La loro partecipazione all’ascolto è pressoché totale e si rimane stupiti di quanto possono essere vivaci e passionali i loro interventi negli eventi della commedia. E’ la “magia del burattino”, ovvero il potere di comunicazione del pupazzo, che rende possibile il protagonismo interventista dei bambini .Col teatro dei burattini possiamo trasmettere valori di educazione civica presentando situazioni in cui i bambini sono chiamati a dire la loro sull’ingiustizia,sul tradimento,sul furto,sullo sfruttamento ,la prepotenza, l’onestà, l’amicizia , ma anche su temi sociali come la salvaguardia dell’ambiente,il gioco d’azzardo, l’alcoolismo, suggerendo e praticando soluzioni secondo i canoni della commedia e in sintonia con i fondamentali dell’educazione civica che i piccoli condividono sempre volentieri.


TEMA AMBIENTE: “GIOPPINO E IL GUARDIANO DEL LAGO” -- “GIOPPINO E IL CAMPO DI DIAMANTI”

Nella commedia “Gioppino e il guardiano del lago” presentiamo ai bambini un tema di grande attualità . Il diavolo, che vuole distruggere la terra sommergendola di plastica e veleni, incarica lo stupido del villaggio di gettare bottiglie di rifiuti tossici nel laghetto della sorgente .Bortolino, figlio di Gioppino scopre il diavolo colpevole, che per questo lo cattura e lo porta all’inferno. Gioppino parte alla ricerca,trova e libera il figlio, mentre il diavolo fa una brutta fine.. I piccoli spettatori maturano forte motivata antipatia per i criminali ambientali e provano grande solidarietà per chi combatte il crimine (Gioppino e il figlio in questo caso) intervenendo con avvisi,consigli,suggerimenti per aiutare l’eroe. L’invito che Bortolino fa ai bambini di impegnarsi tutti nella salvaguardia dell’ambiente riscuote sempre il consenso esultante del pubblico infantile.. Patate o diamanti?La commedia “Gioppino e il campo di diamanti” pone il tema dell’utilizzo della terra . Il ricco e disonesto cavalier Cipolla scopre che nel campo di patate di Gioppino si trovano i diamanti e cerca di impossessarsi della terra con la prepotenza. La solidarietà dei bambini con Gioppino è totale e aiuta e favorisce il lieto fine della storia.


TEMA ARLECCHINO BERGAMASCO: “UNO ZANNI a VENEZIA” -- “LA NASCITA DI ARLECCHINO” -- “IL RITORNO DI ARLECCHINO”

Se Gioppino è l’eroe contadino , Zan Ganassa è la dimostrazione di come si può vivere dignitosamente anche da emigrante (Zan Ganassa è il nome d’arte di Alberto Naselli vissuto a lungo a Oneta di S.Giovanni B. nel 1500 , diventato uno dei più famosi Arlecchini che ha recitato anche alle corti dei re di Francia e in Spagna ). Tre nostre commedie raccontano episodi di vita di Zan Ganassa ,le sue avventure e le sue disavventure di emigrante , nelle quali riesce sempre grazie al suo buon senso, coraggio e bontà d’animo a superare i problemi causati dalla fame dallo sfruttamento, dal tradimento,dagli effetti malefici dell’avarizia del suo padrone Pantalone e da quelli altrettanto malefici dell’alcoolismo e del gioco d’azzardo di cui si è reso schiavo il suo compagno di lavoro Brighella. A Venezia il nostro Zan Ganassa comincia ad indossare abiti e maschera che lo portano a diventare nel tempo un famoso Arlecchino. E’nelle vesti di Arlecchino che il nostro Zani torna ad Oneta di S.Giovanni dove, riappropriatosi della sua casa, dopo grandi peripezie lui e la sua innamorata finalmente si sposano con l’ augurio che vivano felici e contenti.


E PER NATALE: “DOVE E’FINITO BABBO NATALE”

Spesso le persone diventano cattive perché nella vita non sono state amate e considerate ma tante volte basta averne compassione perdonarle e trattarle con benevolenza per redimerle e portarle sulla buona strada.E’ questo il messaggio della commedia “Dove è finito babbo natale”,dove una vecchia strega gelosa di Babbo Natale, perché amato da tutti i bambini, tenta in tutti i modi di rovinare la festa del natale facendo sparire il Babbo. Anche in questa commedia sarà Gioppino a salvare il Babbo il cui perdono per le malefatte della strega viene pienamente condiviso dal pubblico infantile.
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Bellotto Sergio (attualmente insegnante di lingue) e Paganoni Rossana hanno già avuto esperienza di insegnamento nelle scuole medie, il primo in qualità di insegnante di lingue straniere, la seconda come insegnante di educazione artistica,matematica ed applicazioni tecniche.
 
 


Rossana Paganoni e Sergio Bellotto Viale della Vittoria, 43 San Pellegrino Terme (Bergamo)
Telefono: 335.5856577 - 0345.22279 - Email: burattini.sgb@virgilio.it
 


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